Il periodo che precede il Natale è un tempo magico di attesa. La preparazione a questa festività avviene in un tempo lungo. Nella liturgia cattolica questo tempo viene chiamato Avvento. Con questo termine si indicano le 4 domeniche che precedono la celebrazione della nascita di Gesù Cristo. Se vi recate nelle chiese durante il periodo dell’Avvento, troverete nei pressi dell’altare una corona composta generalmente da rami di alberi sempreverdi. Su questa composizione sono poste 4 candele che verranno accese una ogni domenica per scandire l’avvicinamento a quello che da molti è considerato il giorno più bello dell’anno. Sicuramente lo é per i bambini.
I bambini più piccoli fanno fatica a capire il senso del tempo. Noi genitori possiamo aiutarli a scandire i giorni che mancano a Natale con il classico Calendario dell’Avvento. Pensate che fu proprio grazie al ricordo di un bambino che è stato inventato ed è arrivato fino a noi!
LA STORIA
Si narra infatti che alla fine del 1800, un bambino tedesco di nome Gerhard Lang fosse sempre molto impaziente di festeggiare il Natale e chiedesse ogni giorno alla sua mamma: “Quanti giorni mancano a Natale?” (Vi ricorda qualcuno?)
Un giorno la mamma, stanca di sentirsi fare sempre la stessa domanda, chiamò il piccolo Gerhard e gli disse: “Ho preparato per te 24 biscotti speziati, uno per ogni giorno dell’Avvento. Potrai mangiarne uno ogni mattino e quando i biscotti saranno finiti, allora vorrà dire che è arrivato il Natale.”
L’idea piacque così tanto al bambino che fu ripetuta ogni anno per tutta la sua infanzia.
Divenuto grande, nei primi anni del 1900, Gerhard sviluppò l’idea della sua mamma e, rielaborando la tradizione di famiglia, realizzò il primo Calendario dell’Avvento. Egli stampò un cartellone con 24 finestrelle che le mamme avrebbero potuto riempire di biscotti, dolci e cioccolata per aiutare i bambini a contare i giorni che passano in attesa del Natale.
A partire dal 1920 si diffusero in Germania i Calendari dell’Avvento in cartone con 24 finestrelle in cui erano inseriti cioccolatini realizzati in forme natalizie, da gustare ogni giorno a partire dal primo dicembre per arrivare fino alla vigilia di Natale. Questi Calendari ebbero subito un grande successo tanto che oggi la tradizione del Calendari dell’Avvento è diffusa in tutto il mondo.
Ancora oggi, se vi recate nella piazze principali dei paesi nordici oppure in Alto Adige é possibile trovare il Calendario dell’Avvento su uno dei palazzi comunali. Ogni giorno, allo scoccare del mezzogiorno, viene aperta una finestrella svelando un disegno o un opera natalizia.
In commercio esistono tantissimi tipi di Calendari dell’Avvento: cioccolatini, finestrelle con disegni, giochi… ma ad alcuni genitori piace costruirseli da soli e sbizzarrirsi con le sorprese.
Ecco per voi alcune idee…
COME COSTRUIRE IL CALENDARIO
La Base
A seconda del peso e della grandezza dei 24 recipienti, potete utilizzare: rami, fili, scatole, pannelli a muro, cartoni sagomati.
I recipienti
Possono essere costituiti da scatolette, bustine, mollette, calzini, sacchettini, rotoli della carta igienica, vasetti, bicchierini…
Potete trovare qui e qui alcune idee carine.
COSA METTERE DENTRO?
Pensate a quello che potrebbe piacere ai vostri bambini.
A me piace pensare che, visto il suo significato, nel calendario siano inseriti oggetti che alimentino il senso dell’attesa e che una volta aperti tutti i sacchettini, buste… si completi un progetto. Il percorso acquisisca un significato.
Ad esempio:
- pennarelli/matite colorate che formeranno alla fine una scatola nuova con la possibilità di fare un disegno da lasciare a Babbo Natale
- 24 pezzi di un puzzle
- pezzi di un’unica storia natalizia oppure 24 piccole storie che alla fine creano il libro delle storie di Natale
- palline dell’albero o addobbi, lasciando apposta degli spazi vuoti sull’albero oppure disegnando l’albero con un grosso cartoncino da appendere ad un muro della casa
- 24 statuine del presepe tra animali e personaggi
- pezzetti di lego per costruire qualcosa insieme ai bambini
- oggetti creativi che formano la scatola della creatività: colla, adesivi, perline, brillantini, forbici, bottoni… Anche questa può essere creata per lasciare un disegno o un oggetto in regalo a Babbo Natale
- 24 coppie o tessere del memory
- disegni da colorare
Altri oggetti da posizionare nel calendario potrebbero essere:
palloncini, marionette a dita, macchinine, animali, stickers, timbrini, elastici per capelli, mollettine, giochi di enigmistica (cruciverba, unisci i puntini, indovinelli…), bolle di sapone, formine per biscotti, figurine, didò…
UN CALENDARIO DI ATTIVITA’
Si può decidere di non inserire oggetti nel calendario, ma che in ogni tasca/finestra sia indicata un’attività da svolgere insieme al proprio bambino.
Ad esempio:
1 dicembre: scriviamo la letterina a Babbo Natale
2 dicembre: decoriamo le finestre o il balcone
3 dicembre: facciamo dei disegni da appendere in casa
4 dicembre: guardiamo un cartone/film natalizio (ce ne sono tantissimi per grandi e piccini)
5 dicembre: facciamo una passeggiata e guardiamo gli adobbi in città (esempio luminarie)
6 dicembre: costuiamo qualche addobbo per l’albero
7 dicembre: facciamo l’albero e il presepe!
8 dicembre: costruiamo una ghirlanda da mettere fuori dalla porta di casa
9 dicembre: realizziamo dei bigliettini natalizi
10 dicembre: ascoltiamo delle canzoni natalizie
11 dicembre: costruiamo dei piccoli lavoretti natalizi da regalare a parenti e amici
12 dicembre: costruiamo fiocchi di neve
13: dicembre: leggiamo la storia di Santa Lucia
14 dicembre: facciamo merenda insieme
15 dicembre: prepariamo i segnaposto per la tavola della festa
16 dicembre: realizziamo una decorazione con arance essicate e bastoncini di cannella
17 dicembre: costruiamo un pupazzo di neve con pongo o pasta di pane (se non c’é la neve vera)
18 dicembre: leggiamo una storia di Natale
19 dicembre: cuciniamo un dolce per la cena
20 dicembre: facciamo un video di auguri di Natale!
21 dicembre: impacchettiamo i regali
22 dicembre: decoriamo il piatto per i biscotti di Babbo Natale
23 dicembre: prepariamo i biscotti
24 dicembre: cuciniamo, mettiamo i regali sotto l’albero, prepariamo acqua e biscotti per Babbo Natale
Fatemi sapere come avete realizzato il vostro personalissimo Calendario dell’Avvento.
Buon divertimento… e buona attesa!
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