ERIKA CONSONNI – PEDAGOGISTA

Avete mai sentito parlare del pannello tattile o della tavola sensoriale?

Maria Montessori e Bruno Munari hanno in comune il pensiero riguardate il senso del tatto. Secondo loro il tatto è tra i 5 sensi quello più usato dai bambini piccoli, in un processo di apprendimento che è però sempre multisensoriale. Infatti, secondo Bruno Munari, la conoscenza del mondo, per un bambino, è di tipo plurisensoriale, e tra tutti i sensi il tatto è quello maggiormente usato. Anche secondo Maria Montessori l’educazione dei sensi, tra cui il tatto, è della massima importanza. Ma nel suo metodo l’educazione ha come obiettivo quello di affinare la percezione per mezzo di esercizi ripetuti. Il materiale sensoriale utilizzato rende così possibile l’autoeducazione del bambino ed una formazione metodica dei sensi.

Secondo Bruno Munari, mentre la vista dà una percezione globale delle cose, l’udito e il tatto danno percezioni lineari, cioè in successione. Come udiamo i suoni uno dopo l’altro, così percepiamo uno dopo l’altro gli stimoli tattili. Si tratta di esperienze che si svolgono nel tempo. Le percezioni visive, invece, prendono in considerazione tutto l’insieme degli stimoli. Altro aspetto peculiare della Montessori consiste nel modo in cui gli stimoli sensoriali devono essere distribuiti. Secondo lei si dovrebbe partire da pochi stimoli fortemente contrastanti, per passare poi a quantità sempre maggiori di stimoli, differenziati tra loro in modo sempre più sottile e impercettibile. Secondo Bruno Munari le prime esperienze tattili dovrebbero riguardare forti contrasti (morbido-duro, freddo-caldo, liscio-ruvido,…) e solo successivamente si possono fare le prime classificazioni ed arricchire le scale.

IL PANNELLO TATTILE DI MUNARI

Il pannello tattile si compone in maniera semplice. Una tavola di legno sulla quale vengono applicati vari materiali, dai tessuti alla pelliccia, dalla carta ai nastri fino alla gommapiuma. Il bambino deve assolutamente toccare, manipolare, sentire i materiali, scoprendo così le differenze al tatto, le diverse consistenze, le differenti maniere in cui gli oggetti si presentano per poi in un secondo momento, dopo la sperimentazione, creare in libertà. Il pannello tattile è uno strumento per far convergere l’attenzione del bambino sulla scoperta e la sperimentazione del nuovo.

E’ molto utilizzato per rilassare il bambino e lavorare sulle proprie sensazioni. Solitamente il bambino si protende verso ciò che gli crea una sensazione di piacevolezza. E’ così possibile, anche per chi lo osserva, capire quali materiali gli piacciono di più rispetto a quelli che gli piacciono di meno. Conseguentemente sarà poi possibile giocare con il bambino con questi materiali al di fuori del pannello tattile per creare qualcosa, incollarli e renderli qualcosa d’altro, insieme a lui. Il pannello tattile può trasformarsi anche in libri che è bello sfogliare con il proprio bambino!

ELENCO MASSIMI CONTRASTI

Morbido-duro, liscio-ruvido, caldo-freddo, sottile-spesso, poroso-compatto, leggero-pesante, chiaro-scuro, elastico-rigido, cedevole-resistente, rigido-pieghevole, rigido-flessibile, curvo-spigoloso- molle-sodo, umido-secco, bagnato-asciutto, liquido-solido, lucido-opaco, trasparente-coprente, rumoroso-silenzioso, odore-inodore, concavo convesso, grande-piccolo.

SCALE

Per colore, per forma, con texture diverse, con carte diverse

MATERIALI

Spugna, cotone idrofilo, garza, carte di diversi tipi, semi, stoffe, lana, tulle, canapa, juta, panno, seta, plastica, polistirolo, fogli a bolle, legno, corteccia, truciolato, sassi, piume, gommapiuma, pelliccia, gomma, palline, bottoni…

 

LA TAVOLA DELLE ATTIVITA’ MONTESSORIANE

La tavola delle attività montessoriane è un gioco di apprendimento che si può facilmente realizzare in casa. E’ una tavola che stimola la manualità dei bambini coinvolgendoli in attività quotidiane. La tavola montessoriana è costituita da un pannello dove il bambino trova diverse attività per giocare sviluppando l’apprendimento, la manualità e l’attenzione alle cose. La tavola delle attività Montessori deve riuscire a tenere il bambino impegnato incuriosendolo quindi dovrà essere varia e ricca di cose da fare. Dall’allacciare un nastro in modo da imparare poi ad allacciarsi le scarpe, ad aprire una serratura, a scrivere, a far ruotare, a scorrere e così via.

Come base per la vostra tavola potete usare un pannello di compensato o un cartone robusto, dipende anche molto da cosa andrete a fissare sopra. Per i bambini più piccoli attività con velcro e panno andranno benissimo montate su un cartone. Per i più grandicelli possiamo avvitare su un pannello in legno una serratura o un chiavistello. Potete usare qualsiasi cosa per creare le varie attività, da un pallottoliere ad una catenella, da una fibbia ad una chiusura per cartelle, ma anche cerniere, lucchetti, bottiglie di plastica, finestrelle, interruttori, calcolatrici, sonagli, moquette, pompon, buste di plastica….

In base all’età dei bambini si possono proporre diverse tipologie di tavole delle attività Montessori. Ogni proposta può essere realizzata in casa con materiale di recupero o con semplici oggetti di uso comune. Per i più piccini una tavola sensoriale è perfetta, basterà incollare con la colla a caldo vari materiali su un pannello in cartone, spugne, pezzi di tappeto, cannucce, cartone ondulato, nastrini… tutti con diverse texture che stimoleranno la sensorialità del bambino. Alcuni esempi:

  • Tavola delle chiusure
  • Tavola sensoriale
  • Tavola degli oggetti
  • Tavola delle allacciature
  • Tavola delle forme
  • Tavola dei colori
  • Tavola della matematica (per i più grandi)
  • Tavola delle lettere (per i più grandi)

 

E voi come avete realizzato la vostra TAVOLA SENSORIALE?